Friday, February 17, 2023

Maria Valtorta - Notebooks - June 15, 1943

 


Maria Valtorta

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Maria Valtorta - Notebooks - June 15, 1943:

If the world knew how to call Mary, it would be safe.

 


Maria Valtorta – Notebooks-June 15, 1943:

If the world knew how to call Mary, she would be safe Jesus says: «It is natural that the devil tries to trouble you. He can no longer do it on the flesh, and so he tries to trouble your spirit. It does what is its occupation. That is, it tries to demean souls, to frighten them, to make them hesitate. He generally tries to make them sin in order to detach them from Me. When he fails in this, because the soul is very vigilant and the snare does not enter, then he tries to scare her and put thoughts that are apparently good, but which are actually harmful. You see, Mary.

 

Between the thought: "I will become a saint" and the thought: "It is impossible for me to become a saint", the most dangerous and most contrary to Me is the second. The former is not an act of pride if it is corroborated by all the efforts of the will to attain holiness. I said: "Be perfect like my Father". In saying this, I have not made you a simple exhortation, but I have given you a sweet command, giving you the measure of perfection: that of God, the Most Perfect. Because I would have wanted you all perfect to have you all around Me forever. The soul must therefore tend towards holiness, say to itself: "I want to become holy" without hesitation, without slackness. Do you recognize that you are weak? But I know more than you that you are weak, and yet I told you: "Be perfect", because I know that if you want it, with my help, you can be perfect, that is, saints.


The Evil One does not want this. He knows well, because he is very intelligent, that when a soul has taken the first step in the way of holiness, he has tasted the first bite of holiness, whose flavor is ineffable, he becomes nostalgic for holiness and is lost to him. Then he creates thoughts of false modesty and mistrust. “It is not possible that I deserve Heaven. As good as God is, is it possible that he can forgive me, help? Is it possible that I, even with his help, can satisfy him? I'm good for nothing". Or he hisses his insinuations: “But do you think you can become a saint? What you feel, what you hear, what you see are illusions of a sick mind. It's your pride that makes you think about them. You saint? But don't you remember this... this... this? And don't you remember what Christ said? Thinking thus you make a new sin, my own. You think you are similar to God…”. Let him hiss. He deserves no answer. What you feel is from God, what you think is my desire that affects you. Therefore it is a holy thing. I told you what my sign is. It's peace. When you feel peace within you it is a sign that what you feel, hear, see, think is God's thing. He continues without hesitation. I am with you. When our Enemy tries to annoy you too much, say: "Hail Mary, Mother of Jesus, I entrust myself to you". The devil is even more disgusted by the name of Mary than by my name and my cross. He doesn't succeed, but he tries to harm me in my faithful in a thousand ways. But the mere echo of Maria's name puts him on the run. If the world knew how to call Mary, he would be safe. So invoking our two Names together is a powerful thing to break all the weapons that Satan throws against a heart that is mine. By themselves, souls are all nothings, weaknesses.

 

But the soul in grace is no longer alone. It is with God. Therefore, when the other disturbs you with reflections of false modesty or fear, you must always think: "It's not me who thinks I'm holy, but it's Jesus who wants me to be. It is we: Jesus and I, God and I, who want this to happen for the glory of him”. Have I not said: "When two are gathered together to pray, the Father will grant them the request"? But what will happen when One of the two is Jesus himself? Then the Father will give the requested grace in full, shaken, abundant measure. For the Son is mighty over the Father and all things are done in the name of the Son". Jesus says: «In the lesson on priests I said that I would make you reflect on the needs of people consecrated by special vows, but who are not priests. That is, of the virgins closed in monasteries and convents scattered throughout the world.

 

In the mind of the founders these places should have been as many houses in Bethany where I, tired, disgusted, offended, persecuted, could find shelter and love. And they should have been, always in the mind of the founders, so many peaks where, in solitude and in prayer, pure souls would have continued to pray for the inhabitants of the world, who struggle and often do not pray. Chastity, not only of the flesh but of thought and soul, very lively charity, prayer, indeed: continuous prayer that occupations do not disturb, love of poverty, respect for obedience, exterior silence to hear God's voice within, vocation to sacrifice, a spirit of true penance, these are the virtues that should permeate the hearts of all women who have given themselves to Me with special vows...

 


Maria Valtorta – Quaderni - 15 giugno 1943: Se il mondo sapesse chiamare Maria, sarebbe salvo.

 

Maria Valtorta – Quaderni - 15 giugno 1943: Se il mondo sapesse chiamare Maria, sarebbe salvo Dice Gesù: «Che il demonio cerchi di turbarti, è naturale. Non può più farlo sulla carne, e cerca perciò di turbare il tuo spirito. Esso fa quello che è sua occupazione. Ossia tenta di avvilire le anime, di spaventarle, di farle titubare. Generalmente cerca di farle peccare per staccarle da Me. Quando a questo non riesce, perché l’anima è ben vigilante e l’insidia non entra, allora tenta di spaventarla e mettere pensieri in apparenza buoni, ma che in verità sono nocivi. Vedi, Maria.

 

Tra il pensiero: “Io diverrò santa” e il pensiero: “È impossibile che io diventi santa”, il più pericoloso e il più contrario a Me è il secondo. Il primo non è atto di superbia, se è corroborato da tutti gli sforzi della volontà per raggiungere la santità. Io ho detto: “Siate perfetti come il Padre mio”. Dicendo così, non vi ho fatto una semplice esortazione, ma vi ho dato un dolce comando, dandovi la misura della perfezione: quella di Dio, il Perfettissimo. Perché Io vi avrei voluti tutti perfetti per avervi tutti intorno a Me in eterno. L’anima deve perciò tendere alla santità, dire a sé stessa: “Voglio divenire santa” senza titubanze, senza fiacchezze. Riconoscete di essere deboli? Ma Io lo so più di voi che siete deboli, eppure vi ho detto: “Siate perfetti”, perché so che se lo volete, con l’aiuto mio, potete essere perfetti, ossia santi.

 

Questo il Maligno non lo vuole. Sa bene, perché è intelligentissimo, che quando un’anima ha fatto il primo passo nella via della santità, ha gustato il primo boccone della santità, il cui sapore è ineffabile, diviene nostalgica di santità e per lui è perduta. Allora crea pensieri di falsa modestia e di diffidenza. “Non è possibile che io meriti il Paradiso. Per quanto Dio sia buono, è possibile che mi possa perdonare, aiutare? È possibile che io, anche col suo aiuto, lo possa accontentare? Sono buona a nulla”. Oppure sibila le sue insinuazioni. “Ma ti pare che tu possa divenire santa? Quello che provi, che senti, che vedi, sono illusioni di mente malata. È la tua superbia che te le fa pensare. Tu santa? Ma non ricordi questo... questo... questo? E non ricordi cosa ha detto il Cristo? Tu pensando così fai un nuovo peccato, il mio stesso. Pensi di esser simile a Dio...”. Lascialo sibilare. Non merita risposta. Quello che provi è da Dio, quello che pensi è il desiderio mio che si ripercuote in te. Perciò è cosa santa. Ti ho detto quale è il segno mio. È la pace. Quando in te senti pace è segno che è cosa di Dio quello che provi, senti, vedi, pensi. Continua senza titubare. Io sono con te. Quando il Nemico nostro cerca di darti troppa noia, di’: “Ave Maria, Madre di Gesù, mi affido a te”. Il demonio ha ancora più ribrezzo del nome di Maria che del mio Nome e della mia Croce. Non ci riesce, ma cerca di nuocermi nei miei fedeli in mille maniere. Ma l’eco soltanto del nome di Maria lo mette in fuga. Se il mondo sapesse chiamare Maria, sarebbe salvo. Quindi invocare i nostri due Nomi insieme è cosa potente per fare cadere spezzate tutte le armi che Satana avventa contro un cuore che è mio. Da sole le anime sono tutte dei nulla, delle debolezze.

 

Ma l’anima in grazia non è più sola. È con Dio. Perciò quando l’altro ti turba con riflessioni di falsa modestia o di timore, devi sempre pensare: “Non sono io che penso esser santa, ma è Gesù che vuole che io lo sia. Siamo noi: Gesù e io, Dio e io, che vogliamo che ciò avvenga per gloria sua”. Non ho forse detto Io: “Quando due saranno riuniti insieme a pregare, il Padre concederà loro il richiesto”? Ma che sarà quando Uno dei due è Gesù stesso? Allora il Padre darà la grazia richiesta con misura piena, scossa, abbondante. Perché il Figlio è potente sul Padre e tutte le cose sono fatte in nome del Figlio.» Dice Gesù: «Nella lezione sui sacerdoti ho detto che ti avrei fatto riflettere sui bisogni delle persone consacrate da voti speciali, ma che non sono sacerdoti. Ossia delle vergini chiuse nei monasteri e conventi sparsi per tutto il mondo.

 

Nella mente dei fondatori questi luoghi avrebbero dovuto essere altrettante case di Betania dove Io, stanco, disgustato, offeso, perseguitato, avessi a trovare ricovero e amore. E avrebbero dovuto essere, sempre nella mente dei fondatori, tante vette dove, in solitudine e in preghiera, le anime pure avrebbero continuato a pregare per gli abitanti del mondo, che lottano e spesso non pregano. Castità, non solo di carne ma di pensiero e di anima, carità vivissima, preghiera, anzi: orazione continua che le occupazioni non turbano, amore alla povertà, rispetto all’ubbidienza, silenzio esteriore per udire nell’interno la voce di Dio, vocazione al sacrificio, spirito di vera penitenza, ecco le virtù che dovrebbero compenetrare i cuori di tutte le donne che si sono date a Me con voti speciali...

 

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The Little Mermaid – Teaser

 


The Little Mermaid – Teaser

 



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Flavia Santi - Poem n. 82 – Cry to the Moon

 


Flavia Santi - Poem n. 82 – Cry to the Moon:

 

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The grains of patience are dissolved in salt.

Chase the wonder of the fools.

Dazed in the laws of fools.

The mighty… don’t eavesdrop on your tears.

The mighty… overturn the justices.

The mighty… blame the frail.

The mighty… oppress the loyal.

Turn to the moon and cry out your pain…

... she listens to you, in the night… that doesn't die.

 

Flavia Santi - Poesia n. 82 – Grido alla Luna:

 

I grani della pazienza, sono disciolti nel sale.

Rincorri il portento dei folli.

Rintronati nelle leggi degli stolti.

I possenti… non origliano le tue lacrime.

I possenti… ribaltano le giustizie.

I possenti… biasimano il fragile.

I possenti… opprimono i leali.

Rivolgiti alla luna e grida il tuo dolore…

...ella ti ascolta, nella notte… che non muore.

 

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Wednesday, February 15, 2023

Black Panther: Wakanda Forever - Psychology Version.

 


Black Panther: Wakanda Forever.

Psychology Version.

 

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T'Challa (Black Panther), King of Wakanda, dies of a serious illness that his sister Shuri tried to cure, synthetically, recreating the "heart-shaped grass", which had been destroyed by Killmonger; but she failed in her intent: The affective deprivations experienced at an early age, inevitably cause wounds and inner lacerations that can hardly be healed. However, we must not be discouraged, because with the support and help of empathetic and loving people, we can heal the unconscious wounds caused by careless family members lacking true love. Let's try to reflect, the heart-shaped grass symbolizes the love that a parent bestows on their children. However, when a parent is despotic, insensitive and unloving (Killmonger), the children are left without emotional and affective support of vital importance. Basically, part of the psycho-affective apparatus of the descendants, remains damaged. Children will grow up emotionally fragile; in fact, knowing that one is not loved hurts one's identity and damages the esteem one has for oneself, causing multiple feelings of guilt. Not surprisingly, self-esteem is nourished and increased through the feedback that the child has when a parent appreciates his child, through attitudes full of respect and love.

 


A year later, knowing that Black Panther is dead, Wakanda is under pressure from other Nations, who want the vibranium to make more powerful weapons; and they even tried to steal it by force: In this narrative context, we can see that people who have not been welcomed and loved in their own family habitat, they risk living their lives with a certain inner frailty. At this point, one can become the butt of ridicule by peers at school, at work, and in society in general. In fact, the person who has not been loved by his family… grows up with the distorted thought that he is worthless, and that he deserves the oppression of others. Furthermore, these individuals have not developed defenses and protective psychic mechanisms capable of providing verbal defenses, capable of supporting them in times of difficulty. In other words, a child who has not had the opportunity to increase his self-esteem is not able to develop a healthy and strong identity able to counter verbal attacks. This is because the unloving parent has not helped the children, build their self-esteem and self-confidence.

 

Ramonda, the queen mother, begs her daughter Shuri to continue her research on the heart-shaped herb, hoping to revive a new Black Panther, who can defend Wakanda. However, Shuri refuses, as she believes Black Panther is a figure from the past: The capacity of our minds and hearts are not yet fully understood. In other words, even if there have been childhood traumas and emotional deficiencies in the developmental age, we must try in the course of one's existence, to reactivate the love in our hearts. Indeed, sometimes family members destroy the love in their children's hearts, just like Killmonger destroyed the heart-shaped herb; nevertheless, over time the unconscious wounds caused by little love, can be soothed and healed. In this case, it’s necessary to reflect and process the traumas experienced in childhood, and with the help of empathetic and loving people (Ramonda) one can increase esteem and self-respect; essences necessary to develop a love for others as well. In fact, individuals who don’t love and respect each other cannot love and respect their neighbor in a balanced way.

 


Ramonda tells Shuri that she must be alone with herself, to heal the wound of her brother's death. Ramonda also claims that she performed a ritual and sensed the presence of Black Panther. Shuri declares that it was only an imagination: To recover one's identity (Black Panther) buried under the rubble of little love, it’s necessary to elaborate the unconscious wounds, the painful repressed memories, the anger and disappointments experienced in childhood. Like an orchestra conductor who directs multiple musicians, we need to recover all these traumatic experiences from the past, and rework them in such a way as to restore order and serenity within us. In other words, personal identity has been split and destroyed into a thousand pieces, through acts of debasement, anger, loneliness, lack of affection, humiliation, carelessness, malice and more… and through the healthy desire to recompose this inner mosaic into a beautiful picture full of serenity and uniqueness... it’s necessary, with the brush of patience, to enrich the picture of our personality with the colors of hope, love, forgiveness and respect.

 


The hunt for vibranium has led the CIA to use a new vibranium detection machine; to find what they think is an underwater deposit of vibranium. The entire research team is attacked and killed by Namor and his people… who all breathe underwater: Of course, we must remember that when we want to delve into unconscious issues, surely the defensive mechanisms raised in childhood… start to react. Namor and his people, in this narrative context, symbolize all those defensive mechanisms put in place at an early age to protect the child's ego from the many sorrows and anxieties experienced. In short, we need to remember that some too distressing memories may have been removed… and therefore it is not easy to recover them; precisely because connected to these reminiscences, there are emotions full of suffering and resentment.

 

Namor goes to Ramonda and Shuri, asking them to hand over the scientist who created the vibranium sensing machine or else he will attack Wakanda. Namor aspires to an alliance with Wakanda against the rest of the world, but promises to destroy Wakanda itself if they refuse to ally: The defensive mechanisms conceived and built in childhood, are like an army that defends with all its might, an inner realm full of memories, emotions and revenge dormant in the unconscious. To face our past full of deprivations and suffering, we need to have a lot of calm and respect for the inner child who has suffered all kinds of suffering. 

 


Ramonda seeks out Nakia, who has moved to Haiti, to ask for her help in finding Shuri and Riri. Meanwhile, Shuri meets Namor, who shows her… his underwater kingdom called Talocan, which is rich in vibranium: When one is left without a personal esteem, even the resources (vibranium) available to the ego, begin to lack. In this way, to restore the correct use of our psychic energies and personal resources, we need to bring back the traumatic experiences lived in the past, and re-elaborate them through a healthy self-analysis. It should be remembered that people who have low self-esteem usually have repressed not only their true personality, but also their inner resources (vibranium); which are relegated to the unconscious (Talocan) as if they were blocked... precisely because in the past they have not had the opportunity to be developed correctly, through healthy feedback from parental figures.

 

Nakia helps Shuri and Riri escape; Namor takes his revenge with an attack on the capital of Wakanda, during which Ramonda dies by drowning, while saving Riri: When an inner elaboration is carried out to try to find one's real identity, it’s necessary that a part of us... dies. In effect, the false rules introjected into the past are reduced, such as for example believing oneself inferior to others, believing oneself not worthy of love and respect. In this way, self-esteem develops and allows the person to become stronger, more aware and dynamic.

 




Namor tells Shuri about his past… the Spanish conquerors brought natives to his people… famine, war and disease. The native people invoke their god, and the shaman figures out a way to save the people. Essentially, the shaman finds a blue flower underwater. After eating it, they understand that the flower has made them able to live underwater, away from wars and diseases: Namor's Wicked Conquerors depict some parental figures who, instead of being benevolent and affectionate with their children... have been cold, unfriendly, unloving, glacial and angry. Just like predators, some parents, rather than enriching their children's identity... have plundered it. The children were forced to repress and annihilate their real identity, hiding it "in the ocean" of the unconscious (Talocan). As often exposed in other articles, sometimes a "False Self" is built in order to be able to face family dynamics full of aggression and contempt; at the same time the "True Self" is relegated to the maze of the unconscious, waiting to be resurrected in a hypothetical future.

 


The Blue Flower made Namor a flying, air-breathing mutant. Namor sees his surface people oppressed and persecuted, and decides to kill the oppressors. A friar calls him Namor before he dies, which means... child without love. Because Namor has no love for the world on the surface: When a child (Namor) has not been loved by his family, it can happen that this repressed anger channeled deep within him, reverberates towards other people. Here is one of the reasons for the excessive anger that some young people have in stadiums, bullying, the prevailing rudeness, violence against women and hatred towards politics… and so on. Repressed rancor seeks a way to vent its psychic energy, through acts of revenge.

 

Namor enunciates that his ancestors said… only those who have suffered can be a great leader: The afflictions and sufferings experienced in the past… can be a way to comprehend and better understand all those who are suffering the same sufferings. Not surprisingly, it’s often noted how people who have suffered a lot, are able to better comprehend and pity those who suffer.

 


In the Ancestral Plane, Killmonger declares to Shuri that she took the heart-shaped flower for revenge… just as he himself did in the past: The person, who wants to rebuild his identity without having forgiven his persecutors, will fail to complete his own identity optimally, since repressed anger will eventually… make an appearance.

 

Nakia tells Shuri that going to war for revenge will not fill the void left by her mother, but it will widen the void until it consumes her: The unconscious wounds that result from not being loved by one's parents cause anger, pain and a sense of vengeance. This anger is sometimes transferred to other people, and sometimes directed against ourselves. When this happens, sometimes we can suffer from psychosomatic disorders... such as headaches, stomach pains, frequent anxieties, phobias and more. Let us not forget that psychic energy is an invisible… but powerful energy. And if this energy is filled with hatred and resentment, it must somehow find an outlet. In these cases, it’s necessary to look for a way to forgive and recuperate an inner serenity.

 

Shuri reflects on what both she and Namor have been through, and hears her mother's voice saying to her…show me your worth. Finally, Shuri asks Namor to surrender. Namor accepts: When the ability to forgive is combined with the goodwill in overcoming one's emotional and inner problematic deficiencies... here is that the inner war with oneself... subsides. Remembering the unconscious wounds caused by unloving people is only a first step towards healing our soul; but it also requires forgiveness and the awareness that we are all fragile and in need of love, respect and forgiveness.

 


Shuri sprouts the heart-shaped flower in her territory; after which Shuri visits Nakia in Haiti, where she burns her ceremonial funeral robe, as her mother wanted: When we forgive deep within, love grows again; exactly like the heart-shaped flower grows back in the territory of Wakanda. In this way, the old habit of the person full of anger and resentment… is incinerated by the life-giving fire of love.

 

Shuri learns that Nakia and T'Challa had a son: The son of Nakia and T'Challa, symbolizes the "True Self" or real identity, which is reborn in the depths of all those who, in addition to having made a healthy elaboration interior, they knew how to forgive their persecutors.

 

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Black Panther: Wakanda Forever.

Versante Psicologico. 

 

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T'Challa (Black Panther), Re del Wakanda, muore per una grave malattia che sua sorella Shuri ha provato a curare, ricreando sinteticamente “l'erba a forma di cuore”, che era stata distrutta da Killmonger; ma non è riuscita nell'intento: Le deprivazioni affettive sperimentate nella tenera età, inevitabilmente provocano delle ferite e lacerazioni interiori che difficilmente potranno essere guarite. Tuttavia, non dobbiamo scoraggiarci, poiché mediante il sostegno e l'aiuto di persone empatiche e amorevoli, possiamo lenire le ferite inconsce causate da familiari poco attenti e privi di vero amore. Proviamo a riflettere, l’erba a forma di cuore simboleggia l’amore che un genitore elargisce ai figli. Tuttavia, quando un genitore è dispotico, insensibile e poco amorevole (Killmonger), i figli rimangono privi di un supporto emozionale e affettivo d’importanza vitale. In sostanza, parte dell’apparato psico-affettivo dei discendenti, rimane lesionato. I figli cresceranno emotivamente fragili; infatti, il sapere di non essere amati, ferisce la propria identità e lesiona la stima che si ha per se stessi, provocando molteplici sensi di colpa. Non a caso, l'autostima si alimenta e si accresce mediante il feedback che ha il bambino quando un genitore apprezza il proprio figlio, mediante atteggiamenti colmi di rispetto e amore. 

Un anno dopo, sapendo che Black Panther è morto, il Wakanda subisce pressioni da parte di altre Nazioni, le quali vogliono il vibranio per fabbricare armi più potenti; e hanno anche provato a rubarlo con la forza: In quest'ambito narrativo, possiamo notare che le persone che non sono state accolte e amate nel proprio habitat familiare, rischiano di vivere la loro vita sempre con una certa gracilità interiore. A questo punto, si può divenire oggetti di scherno da parte dei compagni di scuola, nel lavoro e nella società in generale. Difatti, la persona che non è stata amata dai propri familiari, cresce con il pensiero distorto di non valere nulla, e di meritarsi le angherie del prossimo. Inoltre, questi individui non hanno sviluppato difese e meccanismi psichici protettivi, in grado di apportare difese verbali, capaci di supportarli nei momenti di difficoltà. In altri termini, un bambino che non ha avuto modo di accrescere la propria autostima, non è in grado di sviluppare un’identità sana e forte, in grado di contrastare gli attacchi verbali. Questo avviene poiché il genitore non amorevole, non ha aiutato i figli a rafforzare la loro stima e fiducia in se stessi.

 


Ramonda, la regina madre, implora la figlia Shuri di continuare la sua ricerca sull'erba a forma di cuore, sperando di far rivivere un nuovo Black Panther, che possa difendere il Wakanda. Tuttavia, Shuri rifiuta, poiché crede che Black Panther sia una figura del passato: La capacità della nostra mente e del nostro cuore, non sono ancora state comprese pienamente. In altri termini, anche se si sono avuti traumi infantili e carenze affettive nell’età evolutiva, bisogna cercare nel corso della propria esistenza, di riattivare l'amore nel nostro cuore. Invero, a volte i familiari distruggono l'amore nei cuori dei loro figli, esattamente come Killmonger ha distrutto l'erba a forma di cuore; ciò nonostante, con il passare del tempo si possono lenire e curare le ferite inconsce provocate dal poco amore. In questo caso, necessita riflettere ed elaborare i traumi vissuti nell’infanzia, e con l'aiuto di persone empatiche e amorevoli (Ramonda) si può accrescere la stima e il rispetto per se stessi; essenze necessarie per sviluppare un amore anche verso gli altri. Difatti, gli individui che non si amano e rispettano, non riescono ad amare e rispettare con equilibrio il loro prossimo.

 

Ramonda dice a Shuri che deve stare da sola con se stessa, per guarire la ferita della morte del fratello. Ramonda inoltre, dichiara che ha fatto un rituale ed ha percepito la presenza di Black Panther. Shuri, dichiara che era solo un’immaginazione: Per recuperare la propria identità (Black Panther) sepolta sotto le macerie del poco amore, occorre elaborare le ferite inconsce, i ricordi penosi rimossi, la rabbia e delusioni sperimentate nell’infanzia. Come un direttore di orchestra che dirige molteplici musicisti, necessita recuperare tutte queste esperienze traumatiche del passato, e rielaborarle in maniera tale da rimettere ordine e serenità nel nostro intimo. In altri termini, l’identità personale è stata scissa e distrutta in mille pezzi, mediante atti di svilimento, rabbia, solitudine, poco affetto, umiliazioni, disattenzioni, malignità e altro ancora… e mediante il sano desiderio di ricomporre questo mosaico interiore in un bellissimo quadro colmo di serenità e unicità… occorre, con il pennello della pazienza, arricchire il quadro della nostra personalità con i colori della speranza, dell'amore, del perdono e del rispetto.

 




La caccia al vibranio ha portato la CIA a utilizzare una nuova macchina di rilevamento del vibranio, per trovare quello che pensano sia un deposito sottomarino di vibranio. L'intera squadra di ricerca è attaccata e uccisa da Namor e dal suo popolo… che respirano tutti sott’acqua: Naturalmente, dobbiamo ricordarci che quando si desidera approfondire le problematiche inconsce, sicuramente i meccanismi difensivi innalzati nell’infanzia… iniziano a reagire. Namor e il suo popolo, in questo ambito narrativo, simboleggiano tutti quei meccanismi difensivi messi in atto nella tenera età per proteggere l'Io del bambino, dai molteplici dispiaceri e angosce sperimentati. In breve, necessita ricordare che alcuni ricordi troppo angoscianti, possono essere stati rimossi… e quindi non è facile recuperarli; proprio perché collegati a queste reminiscenze, ci sono emozioni colme di sofferenza e risentimento.

 

Namor va da Ramonda e Shuri, chiedendogli di consegnargli lo scienziato creatore della macchina di rilevamento del vibranio, altrimenti attaccherà il Wakanda. Namor aspira a un'alleanza con il Wakanda contro il resto del mondo, ma promette di distruggere lo stesso Wakanda, se si rifiutano di allearsi: I meccanismi difensivi concepiti e edificati nell'infanzia, sono come un esercito che difende con tutte le forze, un regno interiore colmo di ricordi, emozioni, rivalse e vendette assopite nell’inconscio. Per affrontare il proprio passato colmo di deprivazioni e sofferenze, necessita avere molta calma e rispetto per il bambino interiore che ha sofferto patimenti di ogni genere. 

 

 Ramonda cerca Nakia, trasferitasi a Haiti, per chiederle aiuto nel trovare Shuri e Riri. Nel frattempo, Shuri incontra Namor, il quale le mostra il suo regno sottomarino chiamato Talocan, che è ricco di vibranio: Quando si rimane privi di una stima personale, anche le risorse (vibranio) a disposizione dell'Io iniziano a mancare. In questo modo, per ripristinare un corretto utilizzo delle proprie energie psichiche e risorse personali, necessita riportare alla memoria le esperienze traumatiche vissute nel passato e rielaborarle attraverso una sana autoanalisi. Occorre ricordare che le persone che hanno poca stima in se stesse, solitamente hanno represso non solo la loro vera personalità ma anche le loro risorse interiori; le quali sono relegate nell’inconscio come se fossero bloccate… proprio perché nel passato non hanno avuto modo di essere sviluppate correttamente, attraverso un sano feedback con le figure genitoriali.

 

Nakia aiuta Shuri e Riri a fuggire; Namor si vendica con un attacco contro la capitale del Wakanda, durante la quale Ramonda muore annegata, mentre salva Riri: Quando si compie un’elaborazione interiore per cercare di ritrovare la propria reale identità, è necessario che una parte di noi… muoia. In effetti, si assottigliano le false regole introiettate nel passato, come ad esempio il credersi inferiori agli altri, credersi non meritevoli di amore e rispetto. In questo modo, l’autostima si sviluppa e permette alla persona di divenire più forte, consapevole e dinamica.

 

Namor racconta a Shuri il suo passato… i conquistatori spagnoli portarono al suo popolo di nativi… fame, guerra e malattia. Il popolo di nativi invoca il loro dio, e lo sciamano comprende un modo per salvare il popolo. In sostanza, lo sciamano trova sott’acqua un fiore blu. Dopo averlo mangiato, comprendono che il fiore li ha resi capaci di vivere sott’acqua, lontano da guerre e malattie: I perfidi conquistatori di Namor, effigiano alcune figure genitoriali che invece di essere stati benevoli e affettuosi con i loro figli… sono stati freddi, scostanti, privi di amore, glaciali, rabbiosi. Esattamente come dei predatori, alcuni genitori piuttosto che arricchire l'identità dei loro figli… l’hanno saccheggiata. I figli sono stati costretti a reprimere e annichilire la loro reale identità, nascondendola “nell’oceano” dell’inconscio (Talocan). Come sovente esposto in altri articoli, a volte si edifica un “Falso Sé” per poter affrontare le dinamiche familiari colme di aggressività e disprezzo; al contempo il “Vero Sé” è relegato nei meandri dell'inconscio, in attesa di risorgere in un ipotetico futuro.

 

Il fiore blu ha reso Namor un mutante che vola e respira aria. Namor vede il suo popolo di superficie oppresso e perseguitato, e decide di uccidere gli oppressori. Un frate prima di morire lo chiama Namor, che vuol dire… bambino senza amore. Poiché Namor non ha amore per il mondo in superficie: Quando un bambino (Namor) non è stato amato dai propri familiari, può avvenire che questa rabbia repressa incanalata nel proprio intimo, si riverberi verso altre persone. Ecco uno dei motivi della rabbia eccessiva che hanno alcuni giovani negli stadi, il bullismo, la maleducazione imperante, la violenza sulle donne, l’odio verso la politica e via dicendo. Il rancore represso, cerca un modo per sfogare la propria energia psichica, mediante atti di rivalsa.

 


Namor enuncia che i suoi antenati dicevano… solamente chi ha sofferto, può essere un grande leader: Le afflizioni e patimenti sperimentati nel passato, possono essere un modo per capire e comprendere meglio tutti quelli che stanno soffrendo gli stessi patimenti. Non a caso, spesso si nota come persone che hanno sofferto molto, riescono a comprendere e compatire meglio chi soffre.

 

Nel Piano Ancestrale, Killmonger dichiara a Shuri che lei ha assunto il fiore a forma di cuore per vendetta… proprio come ha fatto lui stesso in passato: La persona che vuole ricostruire la propria identità senza aver perdonato i propri persecutori, non riuscirà a completare la propria identità in maniera ottimale, poiché la rabbia repressa alla fine… farà la sua comparsa.

 

Nakia dice a Shuri che scendere in guerra per vendetta, non colmerà il vuoto lasciato da sua madre, ma accrescerà il vuoto fino a consumarla: Le ferite inconsce che derivano dal non essere stati amati dai propri genitori, provocano rabbia, dolore e un senso di rivalsa e vendetta. Questa rabbia a volte è traslata su altre persone, mentre a volte è diretta contro noi stessi. Quando questo avviene, a volte si può soffrire di disturbi di origine psicosomatica… come mal di testa, dolori allo stomaco, ansie frequenti, fobie e altro ancora. Non dimentichiamo che l'energia psichica è un’energia invisibile… ma potente. E se questa energia è colma di odio e rancore, in qualche modo deve trovare una valvola di sfogo. In questi casi, occorre cercare un modo per perdonare e recuperare una serenità interiore.

 




Shuri riflette su ciò che ha vissuto sia lei sia Namor, e percepisce la voce della madre che gli dice …mostrami il tuo valore. Infine, Shuri chiede a Namor di arrendersi. Namor accetta: Quando con la buona volontà nel superare le proprie carenze affettive e problematiche interiori, si unisce la capacità di perdonare… ecco che la guerra interiore con se stessi… si attenua. Ricordare le ferite inconsce provocate da persone poco amorevoli, è solo un primo passo verso la guarigione della propria anima; ma altresì necessita anche il perdono e la consapevolezza che siamo tutti fragili e bisognosi di amore, rispetto e perdono.

 


Shuri fa germogliare il fiore a forma di cuore nel suo territorio; dopodiché Shuri fa visita a Nakia a Haiti, dove brucia la sua veste cerimoniale funebre, come voleva sua madre: Quando si perdona, ecco che nel proprio intimo torna a crescere l’amore e il rispetto per se stessi e per gli altri; esattamente come il fiore a forma di cuore torna a crescere nel territorio del Wakanda. In questo modo, l’abito vecchio della persona colma di rabbia e rancore, è incenerito dal fuoco vivificante dell’amore.

 

Shuri viene a sapere che Nakia e T'Challa, hanno avuto un figlio: Il figlio di Nakia e T'Challa simboleggia il “Vero Sé” o reale identità, che rinasce nell’intimo di tutti quelli che oltre ad aver fatto una sana elaborazione interiore, hanno saputo perdonare i loro persecutori.

 

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Monday, February 13, 2023

Guardians of the Galaxy Vol. 3 - New Trailer

 


Guardians of the Galaxy Vol. 3 - New Trailer

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