Jesus says: “Recognizing
the benefits you receive is also an
obligation and a sign of a kind heart
among men. You judge the ungrateful severely. And with reason. But how then should God
judge you? When you triumph through a benefit from God, and see your undertakings succeed, why don't you find a word for the One who gave you that joy?
Why do you say: “I did this?” Why, full of pride, do you exclaim: “Did the Lord necessarily have to listen to me,
because I am worthy of his help?” No.
If the Father were to give you what
you deserve, he would have to pulverize
you.
But He, for you who are hard of mind and heart, rebellious and vicious,
sacrilegious and liars, doesn’t fail to fulfill His sworn promise to be your
Father. And a father, even if disdainful of his son's way of behaving, is
never less of a father if he is a
holy and just man. God is Most Holy
and Most Just. Now therefore, God doesn’t destroy you as you deserve,
but he calls you back to Himself
with a voice of reproach in which love
is always fused. Once, twice, a
hundred times He calls you. With the
flash of His power He makes you aware that, even if you create other
gods for yourselves, He is the only God and His words are always the same
written on the stone at Oreb.
You, to whom it seems more
convenient to serve a silent and impotent idol (mute and impotent of holy
works), despise the voice and command of God…
because you believe them to be heavy and constraining. But what, what heavier
fate and what more constraining dominion, than that which you impose on
yourselves and created by the will of men, who are very different from God to whom they have turned their
faces and hearts, and can only give you what do they give you: pain and death?!
Now I say to you: “Pray”. Among you there is still a
minority capable of listening to Me,
of praying and suffering for the world.
To these I say: “Pray”. It’s time to divert the rigor of the torment begun
with prayer and immolation.
Pain and faith make you
acceptable to the Lord your God. So
speak for everyone. Take God with
the bonds of love. He, whom no force binds, is like a tiny
bird caught in a net, when a soul
surrounds Him with love. He surrenders and blesses.
Remind God of His benefits, not because He
needs to be reminded of them by you, but to show that you rememberthem. While
the world blasphemes and kills, you praise
the Lord and love. Love is more
powerful than strength and conquers even hell. Love conquers everything, my beloved ones. Lovewill bend God, who
has stiffened in the face of the lack of love of an entire world, and will
obtain from Him the only miracle
that can save you. Love will open
the hearts of men and give them spiritual sight to see their internal single
horror which becomes collective horror. Love will lead man back to the paths
of God.
When you love, you will no longer do evil, the great evil knowingly wanted,
as you do now. It is not hard to follow God.
He asks you nothing more than love and obedience and respect
for His Majesty, superior to all
earthly authorities. Amputate from your heart, in spiritual circumcision, all
that is a ring of sin, which prevents your heart from beating in the honest
heartbeat of Good and from growing
in holy Charity. It is up to you to choose between My blessing and my curse. I respect your discretion. I will only
show you the fruits of both. My blessing
will give you peace and bread, serenity of days and prosperity of interests. My curse will leave
you your wars and massacres, and will give you drought or bad weather,
pestilences and hunger, since God's
punishment cannot give you what to fill your two base loves: belly and
purse. Choose.
And don't say that I don't love you, because I don't
impose goodness. Too many among you pray to Satan to perform his wonders for
them. You would destroy the Good if
I imposed it on you. First, you who worship the Beast must not be a people, but
those who remember God must be a
people. Then Evil will be balanced by Good
and neutralized by it. Not only that: but the good you do will attract the Good
of Heaven in an ever-increasing
measure, because God asks nothing
more than to pour himself out in love
upon you, and you will know the era of
peace promised to good men at My birth”.
---------------------------------
Maria Valtorta – Quaderni - 22 dicembre
1943:
È l’ora di deviare il rigore
dell’iniziato tormento, con la preghiera e l’immolazione.
Dice Gesù: “Riconoscere i benefici che si ricevono,
è anche fra gli uomini obbligo e segno di cuor
gentile. Gli ingrati voi li giudicate severamente. E con ragione. Ma come
allora dovrà giudicarvi Iddio?
Quando trionfate per un beneficio di Dio
e vedete riuscire le vostreimprese, perché non trovate una parola
per Colui che vi ha dato quella gioia? Perché dite: “Io ho
fatto questo?” Perché, gonfi di orgoglio, esclamate: “Il Signore mi ha dovuto per forza ascoltare, perché io sono meritevole
del suo aiuto?” No. Se il Padre
dovesse darvi per quanto meritate,
dovrebbe polverizzarvi.
Ma Egli, per
voi che siete duri di mente e di cuore, ribelli e viziosi, sacrileghi e
mentitori, non viene meno alla sua promessa
giurata d’esservi Padre. E un padre,
anche se sdegnato del modo di comportarsi del figlio, non è mai meno padre, se
è uomo santo e giusto. Dio è Santissimo e Giustissimo. Or dunque, Dio
non vi annienta come meritate, ma vi
richiama a Sé con voce di rimprovero
in cui è sempre fuso amore. Una,
due, cento volte vi chiama. Col suo balenare di potenza vi fa presente che,
anche se voi vi create altri dèi, Egli è
l’unico Dio e le Sue parole sono
sempre le stesse scritte sulla pietra
sull’Oreb.
Voi, ai quali pare più comodo servire un idolo muto e
impotente (muto e impotente di opere sante), sprezzate la voce e il comando di Dio poiché li credete pesanti e
costrittori. Ma quale, quale più pesante sorte e quale più costrittore dominio,
di quello che da voi vi imponete e
fatto da volere di uomini, i quali sono ben diversi da Dio al quale hanno voltato la faccia e il cuore, e non possono che
darvi ciò che vi dànno: dolore e morte?!
Ora Io vi dico: “Pregate”. Fra voi vi è ancora una
minoranza capace di ascoltarmi, di pregare e soffrire per il mondo. A questi dico: “Pregate”. È l’ora di deviare
il rigore dell’iniziato tormento con la preghiera el’immolazione.
Il dolore e la
fede vi fanno accetti al SignoreIddio vostro. Parlate dunque in favore di tutti. Prendete Dio con i lacci dell’amore. Egli, che
nessuna forza lega, è come minuscolo uccello preso nella rete, quando un’anima lo circuisce d’amore. Si
arrende e benedice. Ricordate a Dio i Suoi benefici, non perché Egli
abbia bisogno di averli ricordati da voi, ma per mostrare che voi li ricordate. Mentre il mondo
bestemmia e uccide, voi osannate al
Signore e amate. L’amore è più
potente della forza e vince
anche l’inferno. Tutto vince l’amore,
o miei diletti. L’amore piegherà Iddio, che si è irrigidito davanti al
disamore di tutto un mondo, ed otterrà da Lui
l’unico miracolo che vi può salvare.
L’amoreaprirà il cuore degli uomini
e darà loro vista spirituale a
vedere il loro interno orrore
singolo che diviene orrore collettivo.
L’amorericondurrà l’uomo sulle vie di Dio.
Quando amerete
non farete più il male, il grande male scientemente voluto, come ora lo fate.
Non è pesante seguire Iddio. Egli non vi chiede altro che amore e ubbidienza e rispetto per la Sua Maestà superiore a tutte le autorità terrene. Amputate dal
vostro cuore, in spirituale circoncisione, quanto è anello di peccato, che
impedisce al vostro cuore di pulsare
nell’onesto palpito del Bene e di crescere nella santa Carità. Sta a voi di scegliere fra la mia benedizione e la mia maledizione. Io rispetto il vostro arbitrio. Vi illustro solo i frutti
dell’una e dell’altra. La Mia
benedizione vi darà pace e pane, serenità di giorni e prosperità di interessi. La mia maledizione vi
lascerà le vostre guerre e stragi, e di suo vi darà siccità o intemperie,
pestilenze e fame, poiché non può il castigo
di Dio darvi di che empire i vostri due bassi amori: ventre e borsa. Scegliete.
E non dite che non vi amo, perché non impongo il bene.
Troppi fra voi pregano Satana perché compia per essi i suoi prodigi.
Distruggereste il Bene se Io ve lo imponessi. Occorre prima che
non siate popolo voi che adorate la Bestia, ma siano popolo coloro che si ricordano di Dio. Allora il Male sarà
bilanciato dal Bene e neutralizzato
da esso. Non solo: ma il bene che
fate attirerà il Bene del Cielo
sempre in misura crescente, perché Dio altro non chiede che di effondersi
in amore su voi, e voi conoscerete
l’èra di pace promessa alla Mia nascita agli uomini buoni”.