Friday, November 24, 2023

Maria Valtorta – Notebooks - 19 November 1943

 


Maria Valtorta – Notebooks - 19 November 1943:

 

You submit to human slavery, and you lose, for one man or for several men, the most beautiful gift of God: "Free will.

 

Maria Valtorta – HOME PAGE

 

Jesus says: “The believer identifies himself with God and his child with his parent. It is therefore not wrong to say about Satan's precursors what Isaiah says in his 14th chapter. and in verses 12-15. Didn't those who I call the precursors of Evil, want to emulate their master and father in trying to proclaim themselves gods and oppressing the crowds? Did they not speak of God with shameful condescension, as if they were the supergods? Haven't they claimed the right to command what is most sacred, what even God respects in man? Not only did they allow themselves to give or take away permission to live, but even permission to think.

 

The thought that I gave to man and that he is free - since everything that God has given you is free from impositions of any kind and he would have been freer, because not even the flesh would have put a stumbling block to that freedom, if the flesh were for first freed from the slavery of guilt - the thought is trampled by these supergods of mud and horror. They don’t require obedience to holy laws of love such as I lovingly command you, without obliging you to follow it. They impose cruel obligations that enslave you worse than oxen with necks oppressed by the yoke, and nostrils injured by the constrictor ring. They impose them on your entire being, and not one of the three forms of you - the physical, the moral, the spiritual - are exempt from this bondage.

 

Yes, even the spiritual. The octopuses of prevailing Evil also penetrate and extend towards your spirit, and as they please they want or don’t want that spirit to turn to God or to His Law. Their hatred as children of Satan explodes in ferocious persecutions. But even when, throwing away the human mask that hides their head of infernal serpents, they don’t reach the great persecutions, it is the subtle wiles, the crumbling of the edifice of Faith, the forms of life aimed at replacing paganism with religion, those with which they envelop your spirit to strangle it. And you don’t always have the strength to remain faithful, since your spirits are not nourished by love and the Gospel. You submit to human slavery, you who consider it unworthy of man to obey the Commandments of God. And you lose, for one man or for several men, the most beautiful gift of God: "Free will".

 

You are puppets moved by one or more men. You could have been, in this life and beyond, free beings of the kingdom of God your Father. Move away; detach yourself, as long as you can, from the laws of the Beast, distance yourself from it. Already his fate is sealed. When the ax of God cuts off the parts of the horrid Beast that tortures the Earth, and which constitute the precursors of the Unity of Evil that will upset the Earth, be very far from them, which fall into the oven of the abyss like putrid limbs of this manifestation of horror. Babylon, which now rises and will have its apogee of empire, will one day be succeeded by holy Jerusalem. Let on that day and in the Day without sunset be upon you not the mark of the powerful of Babylon, of the lesser Lucifers, of the filiations, of the excrescences of Satan, but the holy, unmistakable, glorious sign of the Son of God”.

 


--------------------

--------------------

 


Maria Valtorta – Quaderni - 19 novembre 1943:

 

Vi piegate alle schiavitù umane, e perdete, per un uomo o per più uomini, il dono più bello di Dio: “il libero arbitrio.

 

Maria Valtorta – HOME PAGE

 

Dice Gesù: “Il credente si identifica col suo dio e il figlio col suo genitore. Non è errato dunque dire dei precursori di Satana ciò che dice Isaia nel suo 14° cap. e nei versetti 12-15. Non hanno forse voluto emulare il loro padrone e padre nel tentativo di proclamarsi dèi e nell’opprimere le folle coloro che Io chiamo i precursori del Male? Non hanno parlato di Dio con una condiscendenza vergognosa, quasi i superdèi fossero loro? Non si sono arrogati il diritto di comandare a ciò che è più sacro, a ciò che anche Dio rispetta nell’uomo? Non solo si sono permessi di dare o di levare il permesso di vivere, ma financo quello di pensare.

 

Il pensiero che Io ho dato all’uomo e che è libero - poiché tutto ciò che Dio vi ha dato è libero da imposizioni di sorta e più libero sarebbe stato, ché neppure la carne avrebbe messo inciampo a quella libertà, se la carne fosse per prima rimasta libera da schiavitù di colpa - il pensiero è conculcato da questi superdèi di fango e di orrore. Non esigono essi ubbidienza a sante leggi di amore quali Io ve ne faccio amoroso comando, senza obbligarvi a seguirlo. Loro impongono obblighi crudeli che vi asserviscono peggio di buoi dal collo oppresso dal giogo, e dalle nari offese dall’anello costrittore. Li impongono a tutto il vostro essere, e non una delle tre forme di voi - la fisica, la morale, la spirituale - sono esenti da questa schiavitù.

 

Sì, anche la spirituale. Le piovre del Male imperante penetrano e si stendono anche verso il vostro spirito, e a loro piacimento vogliono o non vogliono che esso spirito si volga a Dio o alla sua Legge. Esplode il loro livore di figli di Satana nelle persecuzioni feroci. Ma anche quando, buttando la maschera umana che cela la loro testa di serpi infernali, non giungono alle grandi persecuzioni, sono le sottili astuzie, gli sgretolamenti dell’edificio della Fede, le forme di vita volte a sostituire paganesimo a religione, quelle con cui avviluppano per strozzarlo il vostro spirito. E non sempre voi possedete la forza di rimanere fedeli, poiché avete spiriti non nutriti di amore e di Vangelo. Vi piegate alle schiavitù umane, voi che riputate esser indegno dell’uomo ubbidire ai Comandamenti di Dio. E perdete, per un uomo o per più uomini, il dono più bello di Dio: “Il libero arbitrio”.

 

Siete marionette mosse da uno o più uomini. Potevate essere, in questa vita e oltre, esseri liberi del regno di Dio Padre vostro. Scostatevi, staccatevi, finché lo potete, dalle leggi della Bestia, allontanatevi da essa. Già il suo destino è segnato. Quando la scure di Dio reciderà le parti dell’orrida Bestia che tortura la Terra e che costituiscono i precursori dell’Unità di Male che sconvolgerà la Terra, fate d’esser molto lontani da esse, che precipitano nel forno d’abisso come membra putride di questa manifestazione di orrore. A Babilonia, che ora sorge e che avrà il suo apogeo di impero, succederà un giorno Gerusalemme santa. Fate che in quel giorno e nel Giorno senza tramonto su voi non sia il marchio dei potenti di Babilonia, dei Luciferi minori, delle figliazioni, delle escrescenze di Satana, ma il segno santo, inconfondibile, glorioso del Figlio di Dio”.

 


#MariaValtorta #mariavaltorta

#Gospel #Vangelo #Jesus

#Gesù #Cristiani #Christians

#HolyMary #MariaSantissima


No comments:

Post a Comment

Flavia Santi - Poem n. 154 - I Pushed…

  Flavia Santi - Poem n. 154 - I Pushed…:   POEMS - HOME   I pushed your love… to the edge of a dream. I pushed the night… under ...