MARIA
VALTORTA - The parable on the conversion of hearts –
Gospel
chap. 111.4
Jesus sets out among the
thoughtful Disciples: “What do you
think? Don’t be afraid for Me or for
yourselves. We have passed through the Decapolis and Perea, and everywhere we
have seen farmers at work in the fields.
Where the land was still under stubble and weeds, arid, hard, cluttered with
parasitic plants that the summer winds had brought and sown… stealing the seeds
from the desert desolations. They were the fields of the lazy and the pleasure-seekers. Elsewhere, the land had already been
opened by the plowshare and cleaned, with fire
and by hand, of stones, brambles and weeds. And what was previously bad, that
is, useless plants, now with the purification
of fire and cutting, had changed
into good: into fertilizer, into salts
useful for fertilization. The land
will have wept under the pain of the blade, which opened and searched it… and
under the bite of the fire that ran
over its wounds. But it will laugh
more beautifully in the spring,
saying: “Man has tortured me, to give me this opulent harvest that makes me beautiful”.
And these were the fields of
the willing. Elsewhere, the land was
still soft, cleansed even of ashes, a true nuptial bed for the wedding of the
clod with the seed, and for the fruitful union that gives so much glory
of ears of corn. And they were the fields of the generous, to the perfection
of industriousness. Well, the same
is true of hearts. I am the
Plowshare and My word is Fire.
To prepare for eternal triumph.
There are those who, lazy or lustful, still don’t ask Me, don’t want Me, are
satisfied with their vice, with evil passions, which seem to be a dress of green and flowers... and they are thorns and
tribuluses that tear the spirit to
death, bind it and make it a bundle for the fires of Gehenna.
For now, Decapolis and Perea
are like this… and not only those. They don’t ask Me for miracles, because they don’t want the cutting of the word, and
the burning of the fire. But their time will come. Elsewhere, there
are those who accept this cutting and this burning; and think: “It’s painful.
But it purifies me and will make me fertile for the Good”. They are those who, even if they don’t have
the heroism to do it… they let Me do it. The first step on My path. Finally, there are those who
help with their diligent, long-lasting
work, My work, and don’t walk,
but fly on the road of God. These are the faithful
disciples: …you and the others, who are scattered throughout Israel”.
------------------------
MARIA VALTORTA - La parabola sulla
conversione dei cuori –
Evangelo cap. 111.4
Gesù si mette in cammino fra i Discepoli
pensierosi: “Che pensate? Non abbiate timore né per Me, né per voi. Siamo passati per la Decapoli e la Perea, e ovunque
abbiamo visto agricoltori all’opera nei campi. Dove la terra era ancora sotto
le stoppie e le gramigne, arida, dura, ingombra di piante parassite che i venti
d’estate avevano portato e seminato… rapendone i semi alle desolazioni
desertiche. Erano i campi dei pigri e dei gaudenti. Altrove, la terra era già
aperta dal vomere e mondata, col fuoco e con la mano, da pietre, rovi e
gramigne. E ciò che prima era male, ossia le inutili piante, ecco che con la purificazione del fuoco e del taglio, si
erano mutate in bene: in concime, in sali utili alla fecondazione.
La terra avrà pianto sotto il dolore della lama, che la apriva e frugava… e
sotto il morso del fuoco che la
scorreva sulle ferite. Ma riderà più
bella a primavera, dicendo: “L’uomo
mi ha torturata, per darmi questa opulenta
messe che mi fa bella”.
E questi erano i campi dei volonterosi. Altrove, ancora la terra era già soffice, monda anche
dalle ceneri, un vero letto nuziale per gli sponsali della zolla col seme, e per il fecondo connubio che dà
tanta gloria di spighe. Ed erano i
campi dei generosi, fino alla perfezione dell’operosità. Or bene,
uguale è dei cuori. Io sono il Vomere e la Mia parola è Fuoco. Per preparare al trionfo
eterno. Vi è chi, pigro o gaudente, ancor non Mi chiede, non Mi vuole,
si appaga del suo vizio, delle passioni malvagie, che paiono veste di verde e
di fiori… e sono triboli e spine che
lacerano a morte lo spirito, lo legano e ne fanno fascina
per i fuochi della Geenna.
Per ora, Decapoli e Perea sono così… e non quelle
sole. Non Mi si chiede miracoli perché non si vuole il taglio della parola, e l’ardore del fuoco. Ma verrà la loro
ora. Altrove, vi è chi accetta
questo taglio e questo ardore; e pensa: “È penoso. Ma mi purifica e mi farà fertile al Bene”. Sono quelli che, seppure non hanno l’eroismo di
fare, lasciano che Io faccia. Il
primo passo nella Mia via. Vi sono
infine, quelli che aiutano col loro solerte, diuturno lavoro, il Mio lavoro,
e non camminano, ma volano sulla strada di Dio. Questi sono i discepoli fedeli: …voi e gli altri, che
sono sparsi per Israele”.
#MariaValtorta #mariavaltorta
#Gospel #Vangelo #Jesus
#Gesù #Cristiani #Christians
#HolyMary #MariaSantissima
No comments:
Post a Comment